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lunedì 4 maggio 2015

IL CATASTO ENERGETICO E I SERVIZI UTILI AL CITTADINO

Quando si parla di Catasto si fa generalmente riferimento al Catasto edilizio, ossia un sistema di rilevamento e catalogazione degli edifici.
Il Catasto edilizio prevede:
- una mappa di inquadramento generale individuante la posizione di terreni e edifici;
- l’elaborazione di documenti specifici per ogni unità immobiliare, contenenti planimetrie e informazioni inerenti i possessori, la consistenza, la rendita, ecc.
In realtà in Italia esistono varie tipologie di Catasto. C’è ad esempio il Catasto terreni, il Catasto fabbricati, il Catasto alberi e da qualche anno sono in via di istituzione in ogni Regione anche i Catasti energetici e i Catasti degli impianti termici.
Per analogia con in Catasto edilizio, potremmo descrivere il Catasto energetico come un sistema di rilevamento e catalogazione del comportamento energetico degli immobili.
Il Catasto energetico ha competenza regionale e gestisce il registro degli Attestati di Prestazione Energetica (APE) relativi agli immobili presenti sul territorio della Regione cui fa capo. Le sue funzioni principali sono da un lato recepire e archiviare le nuove pratiche e dall’altro offrire la consultazione delle pratiche già redatte.
Il Catasto energetico è un’istituzione molto recente e non ancora tutte le Regioni hanno provveduto a costituirlo. Attualmente il Catasto energetico è attivo nelle seguenti Regioni:
- Abruzzo
- Campania
- Emilia Romagna
- Friuli Venezia Giulia
- Liguria
- Lombardia
- Marche
- Piemonte
- Sicilia
- Provincia autonoma di Trento
- Valle d’Aosta
- Veneto
Sono invece in fase di costituzione i catasti energetici di Calabria e Umbria. Per le restanti Regioni (Basilicata, Provincia autonoma di Bolzano, Lazio, Molise, Puglia, Sardegna, Toscana) ne è comunque prevista la costituzione, ma si dovrà attendere un po’ di tempo.
Utilità del Catasto energetico per il cittadino 
Possiamo certamente intuire l’utilità a livello regionale e statale del Catasto energetico, che permette di avere un’idea dei consumi energetici del parco edilizio e delle sue trasformazioni nel tempo. Ciò permette di individuare le misure da promuovere per migliorare l’efficienza energetica degli edifici.
Ma a cosa può servire il Catasto energetico per il comune cittadino? In alcune Regioni il Catasto energetico, oltre a recepire e gestire gli attestati di Prestazione Energetica, mette a disposizione alcuni servizi interessanti. Proviamo ad analizzare cosa offrono al cittadino le singole Regioni.

Catasto energetico Regione Lombardia
L'attività del Catasto Energetico di Regione Lombardia è denominata CENED. Il cittadino può consultare una sezione F.A.Q. molto approfondita, contenente una raccolta di risposte alle domande più frequenti: quando è obbligatorio dotarsi di APE? quanto costa un APE? cosa bisogna fare in caso di trasferimento a titolo oneroso o in caso di affitto? ecc.
Al cittadino sono inoltre messi a disposizione due strumenti di interrogazione del database regionale inerente i certificatori:
- il servizio consulta l’elenco dei soggetti certificatori accreditati, che permette di verificare se un determinato professionista è accreditato all’elenco dei soggetti certificatori di Regione Lombardia;
- il servizio trova il certificatore più vicino a te, che permette di individuare un certificatore abilitato tramite una ricerca per distanza o per ambito geografico.
C’è poi la funzione Visura APE, che consente al consumatore interessato all’acquisto o alla locazione di un immobile di riscontrare la presenza dell’Attestato di Prestazione Energetica (APE) all’interno del Catasto Energetico Edifici Regionale, verificarne la validità temporale e consultare i dati contenuti in quell’APE acquisendo il fac-simile del documento originale.
(fonte:lavorincasa.it)