OFFERTA CERTIFICAZIONE ENERGETICA

martedì 25 settembre 2012

RIFLETTETE GENTE, RIFLETTETE

Elettricità prodotta da fonti pulite per alimentare auto che non producono emissioni. Succede a Barcellona.

Si perchè l'energia eolica permette di creare elettricità partendo da una fonte rinnovabile, elettricità pulita per alimentare auto a zero emissioni!Un pieno di energia pulita, economica e sempre disponibile per la vostra auto? Da oggi è possibile, grazie alla forza generata dal vento che per la prima volta è stata catturata ed applicata ad una stazione di ricarica davvero innovatica, dotata di un sistema eolico appositamente progettato e realizzato per la ricarica self-service di auto e veicoli elettrici. Il suo nome è Sanya Skypump e rappresenta un'alternativa sostenibile ed ecologica ai classici sistemi di rifornimento elettrici 'tradizionali'.
skypump-il pieno-dal-vento-energia-eolicaIl progetto, realizzato da Urban Green Energy per la messa a punto delle turbine eoliche verticali  e General Electric che si è occupata della stazione di ricarica DuraStation, una colonnina di ultima generazione che integrata al sistema eolico consente di produrre ed erogare in maniera molto più rapida l'energia elettrica necessaria al rifornimento.
La turbina eolica di UGE è alta appena 12 metri, ha una capacità produttiva di 4k e grazie ad un design innovativo e compatto può essere posizionata anche in spazi relativamente ridotti come parcheggi e distretti industriali. La sua linea, infatti, non ricorda per nulla le tradizionali e ingombranti pale eoliche che normalmente hanno bisogno di una velocita di vento non inferiore ai 110 km/h per poter produrre energia.
La prima stazione ecologica ad energia eolica 'Skypump' è stata installata nei pressi di Barcellona, ma sono già previste ulteriori installazioni in Usa e Australia. Ovviamente, ci piacerebbe tanto vederla anche in Italia.

mercoledì 5 settembre 2012

ADDIO CARE LAMPADINE AD INCANDESCENZA

LAMPADINE AD INCANDISCENZA ADDIOOO

Dal primo settembre è vietata la vendita di lampadine ad incandescenza: permesse solo a Led, alogene ed a basso consumo

lampadine ad incadescenza
Si concluderà domani, con lo stop definitivo alle lampadine ad incandescenza di potenza inferiore ai 60W (le ultime a restare sul mercato), il lungo processo di messa al bando voluto dall'Unione Europea on la normativa comunitaria entrata in vigore nel 2009.

Finalmente non vedremo più negli scaffali le vecchie energivore lampadine, che richiedevano ben il quintuplo dei watt per emettere la stessa quantità di luce delle lampadine a basso consumo energetico.
Questo almeno finché supermercati e ferramenta non avranno terminato tutte le rimanenze di magazzino.

Con l'obiettivo di ridurre i consumi elettrici quindi si è deciso, attraverso un processo di messa al bando che va avanti ormai da diversi anni, di optare per lampadine fluorescenti e a led.
Anche se per dirla tutta non sempre, e soprattutto non in tutte le case, si riesce davvero a giungere ad un consistente risparmio energetico, e qui c'è la mente umana a giocarci brutti scherzi: mentre il turnover procedeva, spiega il vicedirettore di Legambiente Andrea Poggio, abbiamo aumentato l'illuminazione complessiva dei nostri appartamenti e fatto un po' meno attenzione a spegnere le luci, proprio in virtù del fatto che sapevamo di consumare meno.
Ebbene si, al consumismo non c'è mai fine!

A parte ciò c'è un altro problema legato alle lampadine a basso consumo: nonostante abbiano una vita media decisamente più lunga di quelle tradizionali, il loro smaltimento è più complicato: contenendo metalli inquinanti (ma preziosi e quindi meritevoli di essere riciclati), non possono essere semplicemente buttate nell'indiffenziata. Ne' tantomeno nel vetro: devono essere portate nelle isole ecologiche o meglio ancora ai rivenditori.
Tantopiù che negozi e supermercati sul prezzo di vendita applicano una maggiorazione legata proprio al servizio di ritiro dei Raee (rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche), vi consigliamo di riconsegnare le lampadine esauste a loro, che hanno l'obbligo di raccoglierle!

Ma ad ogni modo anche le vecchie lampadine ad incandescenza non hanno un riciclo semplice e dobbiamo informarci presso il comune di residenza sul loro smaltimento. In alternativa possiamo decidere di ricilare creativamente le vecchie lampadine!