OFFERTA CERTIFICAZIONE ENERGETICA

mercoledì 5 marzo 2014

EDILIZIA: OLTRE IL 70% DEGLI EDIFICI VENDUTI NEL 2013 E' IN CLASSE G

Nonostante le direttive europee legate all’edilizia, l’obbligo della certificazione energetica e le leggi sull’efficienza in vigore, ancora oggi le prestazioni e la qualità degli immobili non rappresentano una variabile significativa per la determinazione del prezzo di vendita nelle transazioni immobiliari.
Ad evidenziarlo è il “Rapporto Annuale sull’andamento del mercato immobiliare urbano 2013. Valori, trend di mercato e previsioni per il 2014” redatto da ENEA in collaborazione con FIAIP - Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali e I-Com -Istituto per la Competività.
Secondo il Rapporto il 70% delle abitazioni vendute nel 2013 risulta tutt’oggi in classe G e, dato ancora più sconcertante, nonostante le leggi sull’efficienza energetica anche il 20% delle abitazioni di nuova costruzione risulta nella medesima Classe. Dati significativi e allarmanti quelli contenuti nel Rapporto ENEA/FIAIP che denunciano una quasi totale mancanza di sensibilità degli utenti in merito a risparmio ed efficienza in edilizia, tanto da non prendere in considerazione, negli interventi di ristrutturazione, un minimo costo extra del 10-15% per l’efficientamento che permetterebbe notevoli risparmi sui consumi futuri.
La difficoltà di accesso al credito è un ulteriore punto messo in luce dal Rapporto che identifica negli agenti immobiliari “i soggetti più idonei a promuovere presso i propri clienti gli strumenti finanziari, nonché i “bonus energetici del 65%” per gli interventi di riqualificazione energetica”, promuovendo nello stesso tempo l’Attestato di Prestazione Energetica (APE) in un’ottica di valorizzazione dell’efficienza energetica in edilizia.
(Fonte: www.rinnovabili.it)



Nessun commento:

Posta un commento