L'Ape (attestazione di prestazione
energetica) contiene la «targa energetica» che sintetizza le caratteristiche
energetiche dell'immobile. Per misurarle, il tecnico deve analizzare le
caratteristiche termo igrometriche, i consumi, la produzione di acqua calda, il
raffrescamento e il riscaldamento degli ambienti, il tipo di impianto,
eventuali sistemi di produzione di energia rinnovabile.
L'attestato deve contenere anche i dati catastali dell'immobile. Nel caso si debba vendere la propria abitazione o stipulare un nuovo contratto di locazione per tovare un inquilino, i relativi annunci commerciali tramite tutti i mezzi di comunicazione devono riportare l'Indice di prestazione energetica (Ipe) dell'involucro edilizio e globale dell'edificio o dell'unità immobiliare e la classe energetica corrispodente, contenute nell'attestato di prestazione energetica. Poi, durante le trattative di compravendita o di locazione, venditori e locatori devono rendere disponibile al potenziale acquirente o al nuovo conduttore l'attestato di prestazione energetica. In caso di vendita l'attestato dovrà essere consegnato all'acquirente, così come in caso di locazione al conduttore.
L'attestato deve contenere anche i dati catastali dell'immobile. Nel caso si debba vendere la propria abitazione o stipulare un nuovo contratto di locazione per tovare un inquilino, i relativi annunci commerciali tramite tutti i mezzi di comunicazione devono riportare l'Indice di prestazione energetica (Ipe) dell'involucro edilizio e globale dell'edificio o dell'unità immobiliare e la classe energetica corrispodente, contenute nell'attestato di prestazione energetica. Poi, durante le trattative di compravendita o di locazione, venditori e locatori devono rendere disponibile al potenziale acquirente o al nuovo conduttore l'attestato di prestazione energetica. In caso di vendita l'attestato dovrà essere consegnato all'acquirente, così come in caso di locazione al conduttore.
2) Quali obblighi ha chi vende o affitta per quanto
riguarda l'Attestato di prestazione energetica?
Il decreto 63/2013, poi convertito dalla legge
90/2013, ha introdotto l'Ape (attestato di prestazione energetica) al posto del
precedente Ace (attestato di certificazione energetica) e ha sanzionato di
nullità, in caso di mancata allegazione dell'Ape, a far tempo dal 6 giugno
2013, tutti i contratti di compravendita immobiliare (e pure di ogni altro
contratto traslativo di immobili a titolo oneroso: permuta, conferimento in
società, transazione, rendita, eccetera); i contratti di donazione e ogni altro
atto traslativo di immobili a titolo gratuito; i "nuovi" contratti di
locazione (vale a dire non i contratti che siano una proroga di precedenti
contratti).
3) Cosa si rischia in caso di mancata allegazione
dell'Ape ai contratti?
L'obbligo di allegazione è stato introdotto pena la
nullità dell'atto stesso. Si tratta di una nullità assoluta, che può essere
fatta valere da chiunque e può essere rilevata d'ufficio dal giudice; l'azione
per far dichiarare la nullità non è soggetta a prescrizione. In ballo, dunque,
c'è il rischio di trovarsi in mano un contratto non effettivo, oltre al fatto
che in caso di vendita il proprietario che viola l'obbligo di dotazione
dell'attestato di prestazione energetica è punito con una sanzione
amministrativa non inferiore a 3mila euro e non superiore a 18mila euro; in caso
di nuovo contratto di locazione il proprietario che viola l'obbligo è invece
punto con una sanzione amministrativa non inferiore a 300 euro e non superiore
a 1.800. A questo si somma poi la necessità di indicare nella pubblicità di
vendita o affitto l'indice di prestazione energetica: in caso di mancata
indicazione nei cartelli sono previste sanzioni amministrative.
4) Che differenza c'è tra l'Ape e il vecchio Ace
(attestato di certificazione energetica)?
Prima che il Dl 63/2013, convertito dalla legge 90/2013, scorso
introducesse per la prima volta l'attestato di prestazione energetica (Ape),
esistevano gli attestati di certificazione energetica (Ace), già obbligatori
nei rogiti di compravendita. L'Ape sarà un documento più complesso dell'Ace,
perché dovrà tenere conto di diversi parametri energetici dell'edificio
rispetto all'attestato precedente, come ad esempio la climatizzazione
invernale). Le procedure e metodologie di calcolo per la redazione dell'Ape non
sono, però, ancora note: sarà compito del ministero dello Sviluppo Economico,
con un futuro regolamento, definirle in modo uniforme su scala nazionale. Fino
all'entrata in vigore di questo regolamento, i calcoli si continuano a
effettuare in base a quanto previsto dal Dpr 59/2009 e relative norme Uni e Cti
(le stesse con cui vengono redatti i "vecchi" Ace nelle Regioni che
non hanno approvato leggi regionali ad hoc). Nemmeno importa, inoltre, che i
nuovi certificati non siano denominati Ape, perché l'utilizzo dell'espressione
Ace è una mera imperfezione formale, priva di conseguenze. Tanto che, inoltre,
sono ancora utilizzabili, se non ne sono venuti meno i presupposti (ad esempio
per lavori effettuati nell'edificio), gli Ace prodotti anteriormente al 6
giugno 2013. In tutte le Regioni (e Province autonome) invece
"legiferanti", che cioè hanno definito procedure diverse per la
redazione degli attestati, gli Ape/Ace si continuano a redigere secondo la
normativa locale vigente al 6 giugno 2013. E in queste Regioni la normativa
statale prevale su quella locale con riferimento alla nullità dei contratti per
mancata allegazione dell'Ape/Ace.
5) Sugli annunci commerciali di vendita o affitto è necessario riportare i
consumi energetici?
Si, nel caso di offerta di vendita o di locazione, i relativi annunci tramite
tutti i mezzi di comunicazione commerciali dovranno riportare l'indice di
prestazione energetica dell'involucro edilizio e globale dell'edificio o
dell'unità immobiliare e la classe energetica corrispondente. Tutte
informazioni contenute nell'Attestato di prestazione energetica. In caso
contrario, «il responsabile dell'annuncio» è punito con una sanzione
amministrativa non inferiore a 500 euro e non superiore a 3mila euro.
Nessun commento:
Posta un commento