Detrazioni al 65% e obbligo di edifici ad altissima prestazione energetica solo alcune delle novità del provvedimento
Approvato lo scorso 31 maggio, approda
sulla Gazzetta Ufficiale n.130 del 05-06-2013 il decreto legge 4 giugno
2013, n.63, “Disposizioni urgenti per il recepimento della Direttiva
2010/31/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 maggio 2010,
sulla prestazione energetica nell’edilizia per la definizione delle
procedure d’infrazione avviate dalla Commissione europea, nonché altre
disposizioni in materia di coesione sociale”.
Il
provvedimento viene emanato in condizioni di “straordinaria necessità
ed urgenza” per evitare l’aggravamento della procedura di infrazione
della Commissione europea per il mancato recepimento della direttiva
2010/31/UE e per porre rimedio alla procedura di infrazione in materia
di certificazione energetica e informazione al pubblico al momento di
trasferimenti e locazioni.
Numerosi i contenuti del decreto; qui di seguito sintetizzati i principali:
- l’attestato di certificazione energetica viene sostituito dall’ “attestato di prestazione energetica” che descrive la qualità energetica dell’involucro e degli impianti tecnici tramite una serie di indicatori, tra cui l’energia primaria totale, le emissioni di anidride carbonica, l’energia esportata; uno schema di attestato verrà emanato con successivi provvedimenti;
- si stabilisce che i requisiti minimi in materia di prestazioni energetiche siano calcolati secondo la metodologia comparativa definita dalla Direttiva e vengano aggiornati ogni 5 anni;
- si dispone che a partire dal 2019 i nuovi edifici pubblici debbano essere ad “energia quasi zero”, cioè con fabbisogno energetico molto basso e coperto in misura significativa da fonti rinnovabili; tale disposizione viene estesa a tutti gli edifici nuovi a partire dal 2021;
- in caso di vendita o locazione l’acquirente o il conduttore devono ricevere l’attestato di prestazione energetica e darne atto nel contratto;
- l’attestato di prestazione energetica può riferirsi a più unità immobiliari qualora si abbia la medesima destinazione d’uso ed il medesimo impianto di climatizzazione invernale/estiva;
- in caso di offerta di vendita o locazione l’annuncio deve riportare l’indice di prestazione energetica e la classe energetica; con successivi decreti si definirà uno schema di annuncio unico a livello nazionale;
- vengono prorogate le detrazioni per interventi di efficienza energetica fino al 31 dicembre 2013, aumentandone l’aliquota al 65%, ripartite in 10 quote annuali di pari importo.
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