Eco-bonus. È online il sito per la trasmissione dei documenti
richiesti per accedere alla detrazione fiscale per la riqualificazione
energetica degli edifici, con l'aggiornamento della detrazione
del 65%, che si applica alle spese sostenute a partire dal
6 giugno 2013.
"Le detrazioni
fiscali per interventi finalizzati a migliorare l'efficienza energetica degli
edifici costituiscono il più generoso sistema di incentivi messo a punto per
promuovere l'efficienza energetica e lo sviluppo economico sostenibile nel
sistema immobiliare italiano",
scrive l'Enea, il
soggetto, incaricato dalla legge cui inviare la documentazione obbligatoria per
fruire delle detrazioni.
Questo meccanismo
incentivante, noto anche sinteticamente come "detrazione fiscale 55%"
essendo stato per anni caratterizzato da una detrazione fiscale pari al 55%
della spesa sostenuta per interventi di riqualificazione energetica degli
edifici, dal 6 giugno
2013 è stato innalzato al 65% dal d.l. 4 giugno 2013 n. 63
pubblicato in G.U. 130 del 5/06/2013.
Le detrazioni fiscali per
l'efficienza energetica degli edifici sono prorogate fino al 31 dicembre 2013,
salvo che per interventi relativi a parti comuni di edifici condominiali o che
interessino tutte le unità di un condominio, per i quali la proroga è al 30
giugno 2014. Restano confermati i limiti sugli importi detraibili già previsti
per i diversi interventi ai sensi dei diversi commi di legge e le procedure da
seguire per accedere agli incentivi.
La documentazione
deve essere inoltrata per via telematica. L'accesso al portale per l'invio
telematico della documentazione per interventi realizzati nel 2013 (anche
nell'ambito delle nuove disposizioni del d.l. 4 giugno 2013 n. 63) è http://finanziaria2013.enea.it.
Per gli interventi realizzati nel 2012, invece, c'è http://finanziaria2012.enea.it,
e per quelli realizzati nel 2011 il sito è http://finanziaria2011.enea.it
Le ultime novità
riguardanti l'Ecobonus, invece, riguardano le spese effettuate per l'acquisto
di pompe di calore e caldaie, che presto, con la
pubblicazione in Gazzetta della legge di conversione, rientreranno nella
detrazione. Anche per i grandi
elettrodomestici, che godranno della detrazione del 50%
legata al Bonus mobili, bisognerà attendere la pubblicazione degli ultimi
emendamenti approvati in Senato.
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